La storia del pavimento sopraelevato all’italiana comincia nel 1986 a Codevigo, tra la laguna di Venezia e i Colli Euganei, grazie all’intuizione di Umberto Matterazzo, che lo fa uscire dal ristretto mondo dei data center e lo rende una soluzione pregiata e versatile per allestimenti di lusso.
Ce lo raccontano la figlia Michela Matterazzo, amministratrice dell’azienda insieme alla sorella Chiara, e il suo braccio destro Stefano Miazzo.