3' grezzi Ep. 205 Fuori onda
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Description
La strafottente ignoranza dei giornalisti che mostrano candidamente una profonda ignoranza verso le norme professionali e deontologiche, tutte, sia che si tratti di capire l'importanza di proteggere i dati che...
show moreTRASCRIZIONE TESTO (English translation below)
Oggi ho iniziato la mattina ascoltando l'ennesimo fuorionda di un giornalista che si esprimeva in modo irripetibile nei confronti delle donne che lavorano alle Olimpiadi che supportano le squadre dei giornalisti con la logistica. Ieri ho ascoltato il fuorionda di un altro giornalista che chiedeva le password per accedere a vari sistemi non so cosa sul computer, chiedeva le password, ripeteva le password che gli venivano date in cuffia a voce alta, si lamentava del fatto che ci fossero maiuscole, altri segni eccetera e poi chiedeva, ma insomma perché non le avete chiamate pippo, pluto e topolino tutto minuscolo? Ma questa mica è la NASA! Vabbè. Ho pensato allo spreco di tutti quei corsi che fanno per insegnare l'importanza dello scegliere parole di sicurezza che siano veramente sicure, perché anche quelle che mettiamo nei siti privi di importanza possono essere utilizzate contro di noi, e poi sei sul posto di lavoro, stai usando i computer del lavoro e sei allacciato a un network internazionale, questi sono sistemi che devono essere protetti, e se tu giornalista che lavori lì non l'hai capito, non ci stai a fare niente lì a lavorare come giornalista. Il fuorionda che ho sentito stamattina era molto più cupo, perché appunto questo giornalista parlava con altre persone che c'erano lì con lui nello studio e sì, si esprimeva in modo irripetibile nei confronti delle persone che lavorano lì di sesso femminile. Quando sento queste cose mi vengono un sacco di pensieri in mente, tutti molto brutti. Il primo è: ma questo qua chi l'ha educato? In che famiglia è cresciuto? Come è stato abituato a esprimersi nei confronti del prossimo,prima di tutto, e delle donne poi? Poi mi sono venute alle orecchie quelle che sono probabilmente, saranno i commenti di scusa dell'italiano brava gente: vabbè non è colpa sua, non sapeva che il microfono era acceso. Il problema non è quello, il problema non è non rendersi conto che il microfono sia acceso (e anche su questa cosa qua poi ci sarebbe da riflettere, il grado di professionalità di queste persone), ma il fatto è che così non ti esprimi punto. Quelle cose non le devi nemmeno pensare, non puoi vivere in una società che considera le donne semplicemente per il loro organo di riproduzione. È una cosa inaccettabile e non oso pensare come si comportino queste persone nei confronti delle loro colleghe. Inaccettabile, inaccettabile.
ENGLISH TRANSLATION
Today I started in the day by listening to yet another off-air by a journalist who expressed himself in an unrepeatable way towards the women who work at the Olympics supporting the journalist teams with logistics. Yesterday I listened to yet another journalist's off-air asking for passwords to access various systems I don't know on which computer, asking for passwords, repeating passwords that were given to him in the headphones out loud, complaining about the fact that there were capital letters, other signs and so on and then asking, but why didn't you call them just goofy, pluto and mickey mouse all in lowercase? you know, this isn't NASA! Oh well. I thought about the waste of all those courses in which they teach the importance of choosing passwords that are truly safe, because even the ones we put on unimportant sites can be used against us, and then you are in the workplace, you are using work computers and you are connected to an international network, these are systems that must be protected, and if you journalist working there haven't understood this, you shouldn't be working there as a journalist. This morning off-air was much darker, because precisely this journalist was talking to other people who were there with him in the studio and yes, he expressed himself in an unrepeatable way towards female working there. When I hear these things a lot of thoughts come to my mind, all very bad. The first is: but taught him how to behave? What family did he grow up in? How has he been taught to expressing himself towards others, in general, and women in particular? Then I anticipated the apologetic comments by the good Italian people: oh well it's not his fault, he didn't realise that the microphone was on. That’s not the problem, the problem is not that he didn’t realise that the microphone is on (although even on this, we should ponder on the degree of professionalism of these people), no, the issue is that you shouldn't talk like that. Period. You shouldn't even think like that, we can't live in a society that considers women simply for their reproductive organ. This is unacceptable and I dare not to think how these people behave towards their colleagues. Unacceptable, unacceptable.
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Author | M. Cristina Marras |
Organization | M. Cristina Marras |
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