3' grezzi Ep. 427 Muratori
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3' grezzi Ep. 427 Muratori
Description
Strane simmetrie che si creano con i muratori che lavorano nel mio palazzo da un anno e mezzo. TRASCRIZIONE [ENGLISH translation below] Da quando il governo ha stanziato un sacco...
show moreTRASCRIZIONE [ENGLISH translation below]
Da quando il governo ha stanziato un sacco di soldi per invogliare la gente a rifare la facciata della propria abitazione, così per risparmio energetico, non è più una cosa strana vedere appunto i palazzi avvolti dalle palizzate, dai famosi Tubi Innocenti, e vedere poi arrampicati tutti i muratori che ci lavorano, muratori maschi, non ho ancora visto una muratrice.
Quindi anch'io, come la maggior parte delle persone che abita nella mia città, ma ripeto, si estende a tutta l'Italia, sto convivendo da circa un anno e mezzo con quelli che io chiamo 'i miei muratori'.
Abbiamo un rapporto strano con i miei muratori perché il mio palazzo ha otto piani, però quando lavorano al mio piano hanno quella specie di ascensore che è proprio adiacente al balcone, un lungo balcone che attraversa diverse stanze, quindi mi beccano quando sono in sala, mi beccano quando sono in cucina, e siccome è come se ce li avessi proprio a casa, quando lavorano sul mio piano, ma anche quando stanno un po' più su e un po' più giù, posso ascoltare i discorsi che fanno, e ho seguito in un anno e mezzo di lavori come si sono avvicendate le diverse squadre, le squadre di gente più giovane che scherza, che canticchia, che fischia, quelli un po' più anziani che magari parlano tra di loro in un sardo molto stretto che io non capisco nemmeno quello che dicono, l'uso o il non uso dei dispositivi di sicurezza.
E poi c'è questa cosa qua che a mezzogiorno e mezza fanno la pausa per il pranzo. La pausa per il pranzo la fanno, ho scoperto, seduti nell'androne nell'ingresso della casa, e mi capita diverse volte che io proprio a quell'ora, o tra mezzogiorno e mezza e l'una, capita che devo attraversare il portone, li vedo seduti lì.
La cosa un po' non lo so, mi sembra una cosa così strana che non ci siano... Si, ma d'altra parte dov'è che dovrebbero andare a mangiare? Non è che possano andare tutti i giorni al ristorante e anche al bar, quindi si portano il loro recipiente, mangiano, si comprano qualcosa lì, stanno seduti sulle scale. Mi sembra una cosa così, non lo so, mi fa un po' di tristezza.
Mi ricordo che un po' di anni fa, prima dell'esplosione delle cose, delle facciate dei palazzi, quando non era ancora così usuale vedere i muratori, avevamo dei muratori nel palazzo e io ero uscita per andare a fare la spesa e ho visto che loro due erano seduti appunto sui gradini e al ritorno mi ero fermata al bar, visto che stavano facendo il loro pranzo, e gli avevo portato delle paste. Loro erano stati molto, molto colpiti e io ero rimasta molto contenta della loro contentezza. Piccoli gesti che non si replicano quando si hanno i muratori un anno e mezzo.
TRANSLATION
Since the government has allocated a lot of money to entice people to redo the facade of their homes, so as to save energy, it is no longer a strange thing to see buildings surrounded by scaffolding, by the famous 'Tubi Innocenti' [a famous scaffolding rental], and see all them climb the scaffolding working, male construction workers, I haven't seen a female yet.
So I too, like most of the people who live in my city, but I repeat, it extends to all of Italy, have been living together for about a year and a half with what I call 'my construction workers'. We have a strange relationship because my building has eight floors, but when they work on my floor they have that kind of lift that is right next to my balcony, a long balcony that crosses several rooms, so they catch me when I'm in the hall, they catch me when I'm in the kitchen, and since it's as if I have them right at home, when they're working on my floor, but also when they're a little higher up and a little lower down, I can listen to what they're saying, and I followed in a year and a half of work how the different teams took turns, the teams of younger people joking, humming, whistling, the slightly older ones who perhaps talk to each other in a very strict Sardinian language that I I don't even understand what they say, the use or non-use of safety devices.
And then there's this thing here that at half past noon they break for lunch. They take a break for lunch, I discovered, sitting in the entrance hall of the building, and it happens to me several times that precisely at that hour, or between half past noon and one o'clock, it happens that I have to go through the door, I see them sitting there.
I don't know a bit, it seems to me such a strange thing that they aren't... Yes, but on the other hand where are they supposed to go to eat? It's not like they can go to the restaurant and also to the bar every day, so they bring their container, they eat, they buy something there, they sit on the stairs.
It seems to me something like this, I don't know, it makes me a little sad. I remember that a few years ago, before the explosion of things, of the facades of buildings, when it was not yet so usual to see construction workers, we had them in the building and I had gone out to go shopping and I saw that the two of them were sitting precisely on the steps and on the way back I stopped at the bar, since they were having their lunch, and I brought them some pastries. They were very, very impressed and I was very pleased with their contentment. Small gestures that are not replicated when you have construction workers for a year and a half.
Information
Author | M. Cristina Marras |
Organization | M. Cristina Marras |
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