A proposito dell’egemonia culturale di destra
Jun 25, 2024 ·
1m 59s
![A proposito dell’egemonia culturale di destra](https://d3wo5wojvuv7l.cloudfront.net/t_square_limited_480/images.spreaker.com/original/e21aa8e060aa9603d6b65d00e66fc155.jpg)
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Immaginate una parte politica ossessionata dalla cultura degli altri. Immaginate una parte politica ossessionata dal sapere degli altri tanto da bollarli come “professoroni” per un’evidente senso di inferiorità. Immaginatela per...
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Immaginate una parte politica ossessionata dalla cultura degli altri. Immaginate una parte politica ossessionata dal sapere degli altri tanto da bollarli come “professoroni” per un’evidente senso di inferiorità. Immaginatela per anni relegata all’opposizione mentre promette ai suoi elettori che “esiste un’altra cultura”, come se la cultura fosse il vezzo di riscrivere la storia (una delle loro priorità) o di piegare la realtà alle proprie opinioni.
Immaginateli dopo una vita passata così mentre riescono a raggiungere il potere, straripanti di voglia di imporre la propria “egemonia culturale”. Per prima cosa silenziano gli altri, scambiando la capacità di costruire una cultura prevalente con il silenziamento delle voci avverse. Arrivano in Rai, storica costruttrice di cultura popolare, e dopo avere fatto piazza pulita dei presunti nemici si accorgono di avere come intellettuali una banda di squinternati che affondano gli ascolti.
Nel progetto un ruolo fondamentale ovviamente lo copre il ministro della Cultura, agitatore di riferimento. Al ministero arriva Gennaro Sangiuliano che il 6 luglio del 2023 da giurato del Premio Strega ammette di avere votato libri che forse leggerà. Poi si corregge. “Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi”, dice.
Lo scorso 4 aprile il ministro ha spostato Times Square a Londra. A gennaio dell’anno scorso ci ha spiegato che “il fondatore del pensiero di destra in Italia è stato Dante Alighieri” e ora ci spiega che “Colombo voleva raggiungere le Indie circumnavigando la terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei“.
Immaginate il naturale nervosismo di quella parte politica a fatica arrivata fin lì.
#LaSveglia per La Notizia
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Immaginateli dopo una vita passata così mentre riescono a raggiungere il potere, straripanti di voglia di imporre la propria “egemonia culturale”. Per prima cosa silenziano gli altri, scambiando la capacità di costruire una cultura prevalente con il silenziamento delle voci avverse. Arrivano in Rai, storica costruttrice di cultura popolare, e dopo avere fatto piazza pulita dei presunti nemici si accorgono di avere come intellettuali una banda di squinternati che affondano gli ascolti.
Nel progetto un ruolo fondamentale ovviamente lo copre il ministro della Cultura, agitatore di riferimento. Al ministero arriva Gennaro Sangiuliano che il 6 luglio del 2023 da giurato del Premio Strega ammette di avere votato libri che forse leggerà. Poi si corregge. “Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi”, dice.
Lo scorso 4 aprile il ministro ha spostato Times Square a Londra. A gennaio dell’anno scorso ci ha spiegato che “il fondatore del pensiero di destra in Italia è stato Dante Alighieri” e ora ci spiega che “Colombo voleva raggiungere le Indie circumnavigando la terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei“.
Immaginate il naturale nervosismo di quella parte politica a fatica arrivata fin lì.
#LaSveglia per La Notizia
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Author | Giulio Cavalli |
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