Il 5 maggio 1998, le città di Sarno e Quindici furono colpite da una devastante alluvione che causò la morte di 160 persone e ingenti danni materiali. Le piogge torrenziali provocarono frane e smottamenti, travolgendo case, strade e infrastrutture. La tragedia mise in luce la fragilità del territorio e la necessità di interventi urgenti per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Le operazioni di soccorso furono immediate, ma la portata della catastrofe rese difficile il lavoro dei soccorritori. La comunità locale, profondamente colpita, si unì in un grande sforzo di solidarietà per aiutare le famiglie colpite e ricostruire ciò che era stato distrutto. L'alluvione di Sarno e Quindici rimane una delle tragedie più gravi nella storia recente dell'Italia, un monito sulla necessità di proteggere il nostro ambiente e prevenire simili disastri in futuro.