Ines Froio, bitontina classe 1995, sin da giovanissima ha manifestato un grandissimo talento per l'arte, la poesia e la narrativa.

Durante gli anni del liceo ha frequentato un corso di recitazione a livello scolastico, che le ha permesso di scoprire il mondo del teatro, dal quale non si separerà mai più.

Nel 2011 il debutto sul primo vero palcoscenico, da dove è partita per arrivare a interpretare, dopo solo 5 anni e al fianco del regista Marco Grossi Romano, due spettacoli ("La proposta di matrimonio" di Cechov e "Il diavolo e la vergine").

Nel frattempo ha allargato i suoi orizzonti al cinema e continuato a studiare, conseguendo il diploma e un master in Cinematografia presso l’Accademia Artisti di Roma nel 2020, istituto grazie al quale si è presentata con un cortometraggio al Festival del Cinema capitolino, ottenendo un secondo premio.

Il suo sogno nel cassetto? Affermarsi come attrice e, un giorno, mettere in scena i propri lavori, scritti e prodotti con gran sacrificio. Il direttore del Corriere di Puglia e Lucania, Dott. Antonio Peragine, l'ha intercettata in teatro a Matera e intervistata per noi.