La parola alla 3A del Convitto Nazionale Cutelli di Catania

In questo episodio, ci immergiamo nel tema dell'inclusività del linguaggio, argomento fondamentale per costruire una società più equa e rispettosa. 
Gli studenti della 3A ci parlano del decalogo delle buone pratiche del linguaggio, un insieme di linee guida che hanno approfondito e discusso in classe. Questo decalogo comprende alcuni consigli essenziali come: 

1. Non offendere sulla base delle caratteristiche personali: rispettare sempre le differenze individuali e evitare commenti o insulti legati all'aspetto fisico, alla razza, alla religione o a qualsiasi altra caratteristica personale. 

1. Chiedere l'orientamento sessuale o il genere: mostrare rispetto e sensibilità chiedendo con cortesia il pronome o l'orientamento sessuale della persona, invece di fare supposizioni. 

1. Libertà di pensiero: promuovere un ambiente dove ognuno può esprimere liberamente le proprie opinioni senza timore di discriminazione o ritorsioni. 

1. Non fare il leone da tastiera: usare i social media e le piattaforme online in modo responsabile, evitando di nascondersi dietro l'anonimato per offendere o bullizzare gli altri. 

1. Usare un linguaggio inclusivo sin da piccoli 

Gli studenti portano le loro esperienza e  riflessioni su come queste buone pratiche possano essere applicate nella vita quotidiana per favorire un linguaggio inclusivo e rispettoso.