Ep. 8 | Marina Abramović
Download and listen anywhere
Download your favorite episodes and enjoy them, wherever you are! Sign up or log in now to access offline listening.
Description
di Michela Murgia | Belgrado, inizio anni ‘70: una ragazza con una lunga treccia di capelli neri si muove nei circuiti underground della città, dove le sue performance sono già...
show moreBelgrado, inizio anni ‘70: una ragazza con una lunga treccia di capelli neri si muove nei circuiti underground della città, dove le sue performance sono già leggendarie, mette a durissima prova il corpo e l’anima, si sottopone per ore a ogni genere di agonia, si tagliuzza, si brucia, spinge il pubblico a ferirla, umiliarla, spinge soprattutto la propria resistenza oltre ogni limite fisico o psicologico. È piena di cicatrici e ferite. Poi, quando scende dal palco, corre a casa, perché alle dieci di sera scatta il coprifuoco e, se non arriva in tempo, la madre la picchia fino a farla sanguinare, che in confronto le sue performance sembrano una barzelletta. La ragazza si chiama Marina Abramović, si è autodefinita “Grandmother of performance art”, anche se lei ora preferisce chiamarsi guerriera della performance. Il suo corpo, con cui ha frantumato schemi e convenzioni, è il suo primo strumento di libertà culturale e sessuale. Il suo motto: “Se mi dici di no, è soltanto l’inizio”.
Ospite della puntata: Barbara Alberti
Comments
Andrea Giongrandi
5 years ago
BuzWay Srls
5 years ago
Information
Author | storielibere.fm |
Organization | storielibere.fm |
Website | - |
Tags |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company