GR/ER - 12 marzo 2025

Mar 12, 2025 · 7m 38s
GR/ER - 12 marzo 2025
Description

Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 12 marzo 2025. In apertura il lavoro. Per il 95% delle educatrici il salario, in media 1.000-1.300 euro, non basta, nonostante...

show more
Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 12 marzo 2025.

In apertura il lavoro. Per il 95% delle educatrici il salario, in media 1.000-1.300 euro, non basta, nonostante i rinnovi contrattuali e una maggioranza di loro assunta a tempo indeterminato. Solo il 28,9% lavora a tempo pieno, ad esempio, e tiene banco una certa discontinuità temporale. Più o meno un 20% vorrebbe passare al settore pubblico, anche perché si ha a che fare con un lavoro condizionato da scelte di economicità, dove in sostanza le aziende tagliano sui costi. Il part-time, compreso quello involontario, riguarda il 70% dei lavoratori e delle lavoratrici in ballo. Di questo passo, ormai, una persona su tre vuole cambiare lavoro, cercandone magari uno meno faticoso o che non preveda attività extra, dai colloqui coi genitori in giù: il 30% del campione, infatti, assicura già di svolgerle, "in assenza totale o parziale di riconoscimento" economico e normativo. È quanto emerge da un'indagine sul lavoro nel settore 0-6 anni tra le coop sociali dell'Emilia-Romagna, elaborata e diffusa oggi da Cgil Emilia-Romagna in collaborazione con l'istituto Ires. Fabio De Santis della Fp-Cgil Emilia-Romagna. (AUDIO)

"Nessuno mi potrà mai ridare indietro ciò che mi è stato tolto. Così, in un'intervista al Corriere di Bologna, Paola, la compagna di Lorenzo Cubello, uno dei due operai morti il 23 ottobre scorso nell'esplosione alla Toyota Material Handling di Borgo Panigale (Bologna). È nato il bimbo che la coppia aspettava, che porterà il nome del padre. La donna denuncia l'iter "lungo" e "oneroso" per riconoscere i diritti al neonato dovuto al fatto che i due non erano sposati. "Sono passati quasi cinque mesi" dall'esplosione, dice Paola, "le domande sono tante ma di risposte ancora non ne è arrivata nemmeno una. Nessuno pretende un processo già concluso e so che nessuna risposta mi riporterà indietro Lorenzo, però almeno un perché di tutto questo sì. C'è un enorme problema, in Italia, sulla sicurezza sul lavoro: dopo quelle alla Toyota MH, ci sono state troppe altre vittime. Non è tollerabile né accettabile".

Passiamo al tema della pace. Dopo il Cassero arriva un altro forfait alla manifestazione per l'Europa lanciata da Michele Serra: è quello della sezione Anpi di Marzabotto. "Quel giorno terremo la nostra assemblea di sezione", si legge in una nota firmata dal direttivo dell'associazione, dal presidente Alessandro Borghi e dal segretario Manuel Mesoraca. La piazza del 15 "non possiamo proprio sentirla anche nostra", scrivono "Rispettiamo la posizione assunta dal nostro nazionale, che giustamente segnala l'assenza nell'appello di Michele Serra del richiamo alla pace e alla solidarietà", però da Marzabotto "non ci sentiamo di aderire a una manifestazione costruita su basi quanto mai ambigue, soprattutto in questo momento in cui avremmo bisogno di parole chiare". Il rischio è quello di "prestare il fianco alle voci, non poche purtroppo, che in quella piazza sosterranno un piano di riarmo europeo che grida alla guerra. Se siamo arrivati sin qui - continua la nota - è proprio perchè l'Europa ha deciso di far parlare le armi invece di utilizzare la diplomazia. Noi siamo cittadini di Marzabotto ma ci sentiamo cittadini italiani ed europei e prima ancora ci sentiamo cittadini del mondo, e il mondo che vogliamo non ha muri divisori, non ha bisogno di guerre, non ha bisogno di armi".

Ora la giustizia. Dalle prime ore dell'alba, la Polizia di Stato - Squadra Mobile di Reggio Emilia, con l'ausilio del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Bologna e Crotone - unitamente ai militari della Guardia di Finanza reggiana, ha dato esecuzione a 19 perquisizioni nelle province di Reggio Emilia, Parma e Crotone, nel cui contesto sono state eseguite 5 misure cautelari personali in carcere per il delitto di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Passiamo alla formazione. L'Alma Mater di Bologna fa segnare ancora una volta il maggior numero di primati a livello nazionale. Ed è tra le prime 50 Università al mondo in sei discipline. E' quanto emerge dalla nuova edizione della classifica internazionale 'QS World University Rankings by Subject', dove l'Ateneo di Bologna spicca per essere il primo in Italia per ben 19 volte, una in più dell'anno scorso. Il primato nazionale dell'Alma Mater riguarda diverse discipline ed è per sei volte tra i primi 50 atenei al mondo. Nel complesso, l'Ateneo di Bologna è presente nella classifica mondiale con 47 discipline, una in più dello scorso anno (Marketing), e in 11 casi migliora il suo piazzamento. Tra i risultati più rilevanti, guadagnano nove posizioni il settore mathematics, otto posizioni agriculture and forestry ed entra nella top 50 della classifica il settore geography. 

Ora l’allerta meteo. Continua il maltempo in Emilia-Romagna. Per domani, 13 marzo, c'è una nuova allerta meteo per vento sull'Appennino. Come recita l'avviso di 24 ore (a partire dalla mezzanotte) emanato dall'agenzia regionale di Protezione civile, domani "è previsto un generale aumento della ventilazione da sud-ovest con venti di burrasca moderata lungo i rilievi, che potranno raggiungere livelli di burrasca forte con possibili raffiche di intensità superiore lungo il crinale appenninico centro-orientale". Saranno inoltre possibili precipitazioni, "localmente intense, anche a carattere di rovescio temporalesco, più probabili lungo la fascia appenninica per cui non si escludono localizzati superamenti della soglia 2 nei corsi d'acqua del settore centro-orientale". La criticità idraulica nei tratti vallivi dei fiumi nella pianura centro-occidentale, si legge ancora nel testo dell'allerta, "è riferita alla previsione della propagazione delle piene generate dalle piogge dei giorni precedenti".

Passiamo alla musica. Lunedì prossimo, 17 marzo, prende il via la 17^ edizione di Paradiso Jazz Festival, che porta a San Lazzaro di Savena grandi musicisti jazz. Con cinque appuntamenti settimanali, il festival proseguirà fino al 12 maggio. Le parole del direttore artistico Marco Poggi. (AUDIO)
show less
Information
Author Radio Città Fujiko
Organization Radio Città Fujiko
Website -
Tags

Looks like you don't have any active episode

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Current

Podcast Cover

Looks like you don't have any episodes in your queue

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Next Up

Episode Cover Episode Cover

It's so quiet here...

Time to discover new episodes!

Discover
Your Library
Search