L'Italia intera è in fermento, in attesa del Gran Premio d'Italia. Radio Number One lo seguirà nel suo FuoriGP ma nel frattempo i nostri Degiornalist hanno intercettato l'ex pilota di Formula 1 Jarno Trulli, durante la pausa pranzo di venerdì 1 settembre. L'abruzzese, che di Monza se ne intende, ha spiegato a Claudio Chiari e Fabiana Paolini le motivazioni che hanno impedito al team di Maranello di essere vincente nelle ultime stagioni. «Al cospetto di una Redbull dominante, tutti i team stanno soffrendo, la Ferrari dimostra di essere veloce nelle prove e in qualifica però in gara è un'altra cosa e la vettura di Max Verstappen è inarrivabile» le parole dell'ex pilota Renault. Poi una chiosa per sottolineare prestigio del circuito brianzolo: «Per un pilota sono due i circuiti che vanno assolutamente vinti: Montecarlo e Monza. Il GP italiano è speciale per la presenza dei tifosi». Secondo Trulli inoltre, la scarsa competitività del Cavallino Rampante sarebbe imputabile anche all'alternarsi di troppi team principal.