Martedì 20 febbraio è intervenuto con i Degiornalist Guido Lanzani, responsabile qualità dell'aria dell'ARPA Lombardia, agenzia regionale per la protezione dell'ambiente. «Stiamo vivendo in una situazione critica tipica di questo periodo. Che viene registrata in maniera simile negli scorsi anni - ha spiegato a Claudio Chiari e Fabiana Paolini -. Se diamo uno sguardo al passato per esempio la situazione era anche peggio. Stiamo migliorando ma è molto grave». Secondo una analisi del sito svizzero IQAir, Milano si trova tra le prime 10 come aria inquinata «Secondo me non sono affidabili poiché si basano sulla base di dati orari che sono variabili e soprattutto gli strumenti di raccoglimento dei dati non è precisi. In questo momento l'aria di Milano e tutta la pianura ha al suo interno 122mg/m3 di polveri sottili. Più di due volte della soglia di 50mg/m3 per il pm10. Siamo al 29 giorno di superamento alla soglia che si può superare. Tra le sorgenti più inquinanti abbiamo: il traffico, la combustione di legna per il riscaldamento, l'allevamento e agricoltura oltre all'industria».