Viaggio in Giordania tra gli esuli palestinesi: quelli che vivono nel limbo del non avere piena cittadinanza e quelli nei campi profughi.

Ci accompagna Fadi, palestinese residente ad Amman da 25 anni e operatore umanitario per l'ong italiana AVSI, Con lui, che conosce in prima persona i due mondi della provvisorietà palestinese fuori dalla Palestina, entriamo nel campo di Jerash, dove decine d migliaia di profughi di Gaza in fuga dal 1948 sopravvivono e si adattano. Rendendo la provvisorietà una condizione permanente.

Questa puntata racconta la Palestina - che esiste nelle speranze e nelle intenzioni, più che nella realtà - fuori dai suoi confini attuali. E in controluce, le pressioni e i crimini e dei coloni, degli estremisti religiosi e della destra israeliana neii Territori.

Per ricostruzione della legame storico tra Gerusalemme e regno della Giordania, la Guerra dei Sei Giorni e la conquista (o riunificazione, secondo la versione uffiiciale israeliana) della città di Gersusalemme, mi sono state molto utili queste letture:

• James Barr, A Line in the Sand, Simon and Shuster, London 2011
• Simon Sebag Montefiore, Jerusalem. The biography, Weidenfeld and Nichols, London 2011 (trad. it, Gerusalemme, biografia di una città, Mondadori, Milano 2020).

Per un'analisi della stuazione nei Territori occupati, riimando a questo dossier ISPI: https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/cisgiordania-tamburi-di-guerra-133154

Una versione scritta dii questo reportage è apparsa sul sito SapereAmbiente.it. dove potete trovare anche foto mie (e di Fadi). Lo trovate qui:
https://www.sapereambiente.it/mondo/sognando-palestina/

E siamo ai necessari ringraziamenti.
Grazie innanzitutto a Fadi Hrimat, protagonsta assoluto di questa puntata, che mi ha aiutato a capire una realtà che non conoscevo da vicino.
Grazie ad Alice, che mi ha fornito il prezioso contatto con Fadi, e a lei insieme ad Emilio, che hanno reso possibile questo reportage anche con la loro ospitalità ad Amman.
Grazie a Stefano Citati, che ha scosso la mia pigrizia, accendendo la prima idea dii una ricognzione della situazione degli esuli palestinesi in Giordania.
Grazie a Valentina che ha voluto dare spazio al reportage sul sito di SapereAmbiente.it

Last but not least, grazie a Forella, la cui passione e conoscenza profonda del Medio Oriente mi ha portato due volte in quei luoghi. E perché da lei non smetto di imparare.