Sabato 4 marzo, la stazione ferroviaria di Roma Prenestina, abbandonata da oltre 10 anni, è stata occupata attivisti e attiviste della Laboratoria Ecologista Autogestita Berta Caceres, nell’anniversario di nascita dell’attivista ecologista ondureña assassinata nel 2016.

È accaduto nel corso della passeggiata a cui hanno aderito diverse realtà e associazioni ambientaliste e transfemministe di Roma est e non solo. Un anno fa, in questa stessa data, il collettivo occupò Villa Greco, stabile in via della Caffarella, abbandonato dal 2011, che la Regione Lazio aveva messo all’asta, senza trovare acquirenti.

Lorenzo Boffa è andato per Sveja a parlare con il collettivo per capire i motivi e le origini dell'occupazione.