Dieci detenuti della Casa di Reclusione di Civitavecchia sono stati coinvolti in un’esperienza di narrazione, composizione audio e lettura espressiva a partire dalla raccolta di racconti di Stefano Benni “il bar sotto al mare”. 
Il mare è estremante presente nelle loro vite. Spesso provengono dal litorale laziale e al mare e col mare dentro sono cresciuti e continuano a sentirlo e percepirlo al di là delle mura dell’istituto penitenziario che, proprio a bordo dell’acqua, è stato costruito.
Sono stati prodotti contenuti poetici, musicali e fantastici mescolati a ricordi e riflessioni personali legate al proprio rapporto con il mare

Progetto SCENA_RI SONORI
Realizzato col contributo della Regione Lazio Direzione Regionale Affari Istituzionali e Personale – Area Politiche degli Enti Locali Polizia Locale e Lotta all’Usura