Ferrovia del Gusto da Spello a Passignano (Umbria)
Download and listen anywhere
Download your favorite episodes and enjoy them, wherever you are! Sign up or log in now to access offline listening.
Description
Questo podcast racconta 5 delle 11 fermate della ferrovia Umbra che in 49 chilometri porta da Spello a Passignano sul Trasimeno. Stazione di Spello: https://maps.app.goo.gl/ZvtMdAUj7T2jxyhe7 Più di altre città della...
show moreStazione di Spello: https://maps.app.goo.gl/ZvtMdAUj7T2jxyhe7
Più di altre città della Valle Umbra, Spello conserva traccia dell’insediamento romano nelle mura che, per più di metà, sono rimaste alla base della cinta medievale, nei ruderi dell’anfiteatro, del tempio e delle terme.
A tavola, con l’olio degli ulivi che crescono sui terrazzamenti intorno a Spello, si esaltano i cereali e legumi, dalla lenticchia alla roveja e al farro, di cui la regione umbra è tra le maggiori produttrici.
Stazione di Assisi: https://maps.app.goo.gl/a6Cb2kd64jqdtoAo7
Da Spello la visuale sul Monte Subasio e sulla pianura in lontananza è uno degli scorci paesaggistici più affascinanti della Valle Umbra, e va anzi notato come sia un po’ stereotipo quello secondo cui l’immagine prevalente della regione avrebbe un disegno armonico e pressoché ininterrotto fatto di colline dolci e verdi, dimenticandone le asperità, le durezze, la rilevante componente montana.
Infatti passare da Spello ad Assisi, accomunati dalla pietra, bianca e rossa, del Subasio con cui sono costruiti, implica già un cambiamento abbastanza netto scenario pur nella breve distanza che li separa.
Grazie al recupero degli oliveti abbandonati e a una gestione attenta alla sostenibilità ambientale operata dal FAI Fondo Ambientale Italiano, nel bosco di San Francesco si produce un olio extravergine di oliva di qualità; inoltre 121 olivi sono destinati all’opera di land art Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Stazione di Perugia: https://maps.app.goo.gl/6n5YKUPnJ8KfDLfy5
Il breve percorso tra Assisi e Perugia passa da Bastia e, prima della stazione principale del capoluogo, da Perugia Ponte San Giovanni.
Preparatevi alla vista di una delle più belle città dell’Italia centrale: ricca di storia - è stata un insediamento etrusco e poi potente centro medievale -, ha assunto in epoca moderna una fisionomia giovane e internazionale grazie alla presenza dell’Università per stranieri.
A tavola il menù è ricco e saporito, dalla torta al testo alle tagliatella alla perugina e all’agnello fritto o alla griglia; il tris del ghiotto: coratella, trippa, fagioli con le cotiche e poi c’è la pasta all’uovo o di sole acqua e farina, gli umbricelli, con sugo d’oca o cinghiale.
Stazione di Magione: https://maps.app.goo.gl/tKE8N4Jc7XxW5gE76
Da Perugia il nostro itinerario muove verso il Trasimeno, dove si conclude, dopo un tragitto di una mezz’oretta che tocca anche le stazioni “minori” di Perugia - Università, Silvestrini e Capitini - nonché Ellera-Corciano, prima di arrivare a Magione e, successivamente, a Passignano.Muovendo da Magione stazione in direzione lago Trasimeno, proprio di fronte all’oasi naturalistica La Valle, c’è un piccolo edificio giallo e tante due ruote Vespa di colore giallo, è la sede di Umbria in Vespa - https://www.umbriainvespa.com/ -, dove una donna tedesca trasferitasi in Umbria perché se ne è innamorata, affitta scooter per visitare il lago da soli o con guida.
Oltre alle attrattive della cucina ittica lacustre e, anzi, in rapporto ad essa non solo quale condimento ma come ingrediente decisivo, non dimenticate che il Trasimeno, uno dei quattro laghi più grandi d’Italia e il maggiore del Centro Italia, definisce un’area produttiva specifica tra gli oli extravergini di oliva umbri.
Stazione di Passignano sul Trasimeno: https://maps.app.goo.gl/cfgkwmLtfS6VW2aX8
Il nucleo antico di Passignano sul Trasimeno è abbarbicato su uno sperone roccioso e conserva una parte delle mura medievali.
Per chiudere degnamente l’itinerario umbro, vi suggerisco di raggiungere la fattoria di Flavio Orsini, a 3,5 km dalla stazione di Passignano, dove si coltiva la fagiolina del Trasimeno (Presidio Slow Food), uno dei prodotti totem di questo territorio, e il raro cece nero, si produce olio extravergine, vino e, previo accordo telefonico allo 075 829255, si può degustare carne suina di cinta senese allevata allo stato brado.
Information
Author | Giuseppe Cocco |
Organization | Giuseppe Cocco |
Website | - |
Tags |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company
Comments