GR/ER - 15 maggio 2024

May 15, 2024 · 10m 5s
GR/ER - 15 maggio 2024
Description

Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 15 maggio 2024.   In apertura la violenza di genere con l’ennesimo femminicidio. Si chiamava Silvana Bagatti e aveva 76 anni la...

show more
Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 15 maggio 2024.
 
In apertura la violenza di genere con l’ennesimo femminicidio. Si chiamava Silvana Bagatti e aveva 76 anni la donna uccisa dal marito questa mattina alla prima periferia di Parma. Sposata da 45 anni con Giorgio Miodini, anche lui 76enne, sarebbe stata colpita al volto da un colpo di fucile sparato dal marito. Miodini avrebbe poi chiamato le forze dell'ordine che, una volta nell'abitazione dei due coniugi, lo hanno arrestato. La donna avrebbe avuto da tempo problemi di salute e il marito aveva confidato ad alcuni vicini di soffrire sempre di più la situazione. I due non avevano figli. Sul luogo del delitto è ancora in corso il sopralluogo del medico legale e del magistrato di turno.
 
Restiamo in tema. Un uomo di trent’anni è stato arrestato dai carabinieri di Imola per maltrattamenti contro familiari. L’aggressione è avvenuta la scorsa notte a Castel San Pietro Terme: un uomo ha chiamato il 112 per delle urla che arrivavano da un appartamento del condominio dove risiede. Ad accogliere i miliari, una ragazza sui vent’anni in lacrime, la quale ha raccontato dell’aggressione subita dal compagno. L’uomo, secondo le ricostruzioni dell’arma, avrebbe picchiato la compagna per motivi di gelosia. In seguito, la giovane si è rifugiata in una stanza insieme alla madre, convivente con la coppia. Il 30enne ha quindi cercato di sfondare la porta a pugni, ma quando si è accorto che stavano arrivano i carabinieri ha tentato la fuga, senza riuscire. L’uomo è stato quindi medicato alla mano usata per tentare di sfondare la porta, ed è poi stato portato in carcere. Anche la ragazza è stata medicata e, su disposizione della Procura, per lei è stato attivato il codice rosso per la tutela delle vittime di violenza domestica.
 
Intanto nelle ultime tre settimane il questore di Bologna Antonio Sbordone "ha irrogato ben 20 provvedimenti di ammonimento". Nello specifico, precisa la Questura, sono stati emessi "otto provvedimenti contro lo 'stalking' e 12 contro la violenza domestica". Tra queste 20 misure, una riguarda "il caso di una donna che per un lungo periodo ha ricevuto attenzioni e regali non graditi da un uomo che, con questi comportamenti intrusivi e molesti, l'aveva costretta a cambiare abitudini di vita". Un altro provvedimento è stato irrogato nell'ambito della vicenda di "una donna che, dopo aver ordinato una pizza, ha aperto inconsapevolmente la porta all'ex fidanzato, già autore di ripetute condotte moleste nei suoi confronti, che si era finto un rider". In un altro caso, la vittima "era costretta a travisarsi e ad indossare una parrucca per uscire di casa per non correre il rischio di essere riconosciuta dallo stalker, l'ex fidanzato, che era solito appostarsi sotto il suo luogo di lavoro".
 
Passiamo all’ambiente. Nuova fumata nera al tavolo tra il Comune di Bologna e il Comitato Besta sulla vertenza per il Parco Don Bosco. "Più di tanto non potremo aspettare" è l'avvertimento del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ai contrari al progetto comunale per la costruzione di una nuova scuola. "Noi ci mettiamo del nostro - sottolinea il sindaco - mettendoci risorse e facendo anche qualche compromesso, ma occorre che dall'altra parte ci sia una disponibilità. Altrimenti la vicenda diventa davvero strumentale. Sembra che alla fine interessi poco il merito, ma molto di più fare una battaglia politica contro l'amministrazione. Io non voglio pensare che sia questo il vero motivo per cui ci sono persone appese agli alberi". La versione del Comitato Besta è molto diversa. "Il sindaco ha tenuto come asso finale un grande classico della più logora negoziazione: ormai è troppo tardi. Il ricatto delle penali da pagare in caso di annullamento dei lavori - scrive il comitato in una nota - Eppure si può annullare un progetto, come si fece per il Civis, per non sprecare ancora più soldi di quelli già sprecati. Fino a ieri il progetto non si cambiava perché era “di qualità superiore”, oggi, dopo la sfilza di controdeduzioni portate dal Comitato Besta, non si cambia perché c'è un appalto vincolante. Ai cittadini spetta solo il compito inferiore di ratificare le decisioni già prese".


Passiamo alla cronaca. È stata investita da un bus in pieno centro a Bologna, di fronte al cinema Modernissimo, e ora si trova in gravissime condizioni. Un’anziana donna è rimasta coinvolta in un brutto investimento proprio questa mattina, 15 maggio, poco dopo le 9.30, in prossimità delle strisce pedonali tra via Rizzoli e piazza Re Enzo. Sul posto è intervenuto subito il 118 con ambulanza e l’automedica che, per le gravi ferite riportate dalla donna nell’impatto, l’ha portata in codice di massima gravità all’ospedale Maggiore di Bologna. Per i primi rilievi è intervenuta anche la polizia locale, che ha transennato l’area per limitare il passaggio di auto e pedoni da via Rizzoli fino all’incrocio con via degli Orefici. Diverse la auto dei vigili sul luogo dell’investimento, come diversi sono i disagi che si stanno riscontrando sulla circolazione lungo via Rizzoli per le modifiche alla viabilità. Il commento del sindaco. (AUDIO)
 
Ora le morti sul lavoro. Venerdì prossimo piazza Maggiore a Bologna sarà riempita da 218 bare, tante quanti i morti sul lavoro registrati in Emilia-Romagna negli ultimi due anni. È l'iniziativa shock organizzata dalla Uil nazionale e regionale insieme al patronato Ital Uil nazionale nell'ambito della campagna "Zeromortisullavoro". In piazza interverranno la segretaria confederale Uil Ivana Veronese, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, il presidente dell'Ital Uil Giuliano Zignani, il segretario generale emiliano-romagnolo Marcello Borghetti e la responsabile Sicurezza per il sindacato regionale Elisa Sambataro. Scopo della manifestazione, spiegano gli organizzatori, è "sollecitare la politica e il Governo a mettere in campo tutti i provvedimenti necessari a rafforzare la prevenzione, a investire in sicurezza e a sanzionare giustamente i trasgressori".
 
Passiamo alle elezioni amministrative. Fra meno di un mese diversi Comuni dell’area metropolitana bolognese saranno chiamati al voto per eleggere sindaci e consigli comunali. A candidati e candidate del centrosinistra Red Bologna ha avanzato sei richieste per migliorare la vita delle persone lgbtq del nostro territorio. Le parole di Matteo Cavalieri di Red Bologna. (AUDIO)
 
Voltiamo pagina. Dal 17 al 19 maggio si svolgeranno tre giorni di incontri incentrati sulla giustizia tecnologica al Tpo di Bologna. È la seconda edizione del festival Reclaim The Tech. Le parole di una delle organizzatrici, Caterina D’Onofrio. (AUDIO)
 
Infine la musica. Manca meno di una settimana al concerto dei Cccp in piazza Maggiore e, dopo le polemiche, lo stesso giorno, martedì 21 maggio alle 18.00 al Centro Sociale della Pace di via del Pratello ci sarà un confronto pubblico intitolato “Almeno i Clash erano gratis”. Le parole del moderatore del dibattito, Federico Montanari. (AUDIO)
show less
Information
Author Radio Città Fujiko
Website -
Tags

Looks like you don't have any active episode

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Current

Podcast Cover

Looks like you don't have any episodes in your queue

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Next Up

Episode Cover Episode Cover

It's so quiet here...

Time to discover new episodes!

Discover
Your Library
Search