Questa storia racconta una delle 12 fermate della ferrovia che in 54 chilometri porta da Lamezia Terme Centrale a Rosarno.

«Rosarno è un vassoio di cemento in mezzo alle arance», scrive il poeta e paesologo Franco Arminio. La sua bellezza è nella radice di un dialetto che racconta la Magna Grecia.
La meraviglia, immensa, è sotto i piedi, dov’è sepolta l’antica città di Medma.
Dalla stazione potete passeggiare nel centro attraversando largo Mercato, il corso, fino a piazza Duomo e largo Bellavista dove lo sguardo arriva a perdersi sulle isole Eolie.
E dopo la visita, in via provinciale 230, un’ottima soluzione per uno spuntino o un pasto completo è La Scaletta, una trattoria-rosticceria a conduzione familiare dove gustare le ricette della tradizione, come trippa in umido, stocco alla ghiotta, carne alla brace e verdure ripiene.

Stazione di Rosarno: https://maps.app.goo.gl/yuLX9KbtP6wGgkjW6